PERPETUO è un’installazione site-specific pensata per l’ambiente ad unica navata in stile rinascimentale della Chiesa di Santa Maria della Visitazione, a Venezia. Si tratta di un’opera che intende fungere da soglia tra il mondo reale, quello spirituale e quello virtuale, mondi tra i quali la civiltà occidentale sta camminando a tentoni, spesso non riuscendo a distinguerne i confini. In questo senso, il ciclo infinito della composizione figurativa è la materializzazione dell’architettura sociale contemporanea.
PERPETUO è una parafrasi scultorea dell’infinito proliferare di post iconografici che governano la nostra realtà, dallo scorrimento automatico sui social network, alle pubblicità personalizzate, fino agli ambiti più privati della vita di ciascuno. Crea quindi uno spazio unico per fermarsi a riflettere su ciò che in “rete” percepiamo ancora come reale e ciò che non lo è più.
PERPETUO rappresenta l’eterno bisogno umano di idealizzare le storie narrate così come vogliamo che vengano percepite. Soltanto i mezzi d’espressione sono cambiati nel corso della storia dell’umanità.
I social media oggi influenzano il nostro mondo reale e spirituale, che ci piaccia o meno. Ci aggrappiamo alla “rete” come ci si aggrappa alla religione. Cerchiamo conforto, incoraggiamento, ispirazione e uno spazio per condividere emozioni ed esperienze. La domanda è se questo doni o piuttosto tolga qualcosa alla nostra anima...
PERPETUO potrebbe essere installato fondamentalmente dovunque, ma la singolare unione di PERPETUO con gli spazi della chiesa, luogo in cui per secoli i fedeli si sono rivolti a Dio, rafforza la relazione tra il presente e la tradizione della storia e dell’arte dell’architettura rinascimentale.
Veronika Psotková